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Immagine del redattoreGiuliano Turrina

Sono depresso per il lavoro: riconoscere, combattere, tutelarsi e cosa fare in caso di depressione.

Cosa è la depressione da lavoro:

La depressione da lavoro, conosciuta a volte impropriamente anche come burnout o mobbing, è una condizione psicopatologica causata da una prolungata esposizione a fattori di stress lavorativi. Si manifesta con una serie di sintomi fisici, psicologici ed emotivi che possono avere un impatto significativo sulla qualità della vita del lavoratore.


Cause:

Le cause della depressione da lavoro sono diverse e possono includere:

  • Sovraccarico di lavoro:  Eccessive ore lavorative, carichi di lavoro impossibili, scadenze strette e mancanza di controllo sul proprio lavoro.

  • Ambiente di lavoro ostile:  Molestie, discriminazioni, mobbing, relazioni conflittuali con colleghi o superiori.

  • Mancanza di riconoscimento e di opportunità di crescita:  Scarsa valorizzazione del proprio lavoro, mancate promozioni o possibilità di sviluppo professionale.

  • Squilibrio tra vita lavorativa e vita privata:  Difficoltà a staccare dal lavoro, impossibilità di dedicarsi ad attività personali e interessi al di fuori del lavoro.



depressione lavoro inail


Sintomi:

I sintomi della depressione da lavoro possono variare da persona a persona, ma in genere includono:

  • Sintomi fisici:  Stanchezza cronica, insonnia, mal di testa, dolori muscolari, disturbi digestivi.

  • Sintomi psicologici:  Irritabilità, ansia, demotivazione, difficoltà di concentrazione, perdita di interesse per il lavoro e le attività piacevoli.

  • Sintomi emotivi:  Tristezza, angoscia, senso di inadeguatezza, disperazione, pensieri suicidi.


Come riconoscerla:

Riconoscere la depressione da lavoro non è sempre facile, perché i sintomi possono essere confusi con quelli di altre condizioni, come lo stress o la stanchezza. Tuttavia, è importante prestare attenzione ad alcuni segnali d'allarme, come:

  • Un calo improvviso delle prestazioni lavorative:  Errori frequenti, difficoltà a portare a termine i compiti, calo della creatività.

  • Un cambiamento del comportamento:  Isolamento dai colleghi, disinteresse per il lavoro, aumento dell'assenteismo.

  • Sintomi depressivi persistenti:  Tristezza, ansia, pensieri negativi che non scompaiono nemmeno nei momenti di relax.


Come gestirla:

Se si sospetta di soffrire di depressione da lavoro, è importante rivolgersi a un medico o a uno psicologo per una diagnosi e un trattamento adeguati. Le terapie per la depressione da lavoro possono includere:

  • Terapia cognitivo-comportamentale:  Aiuta a identificare e modificare i pensieri negativi e i comportamenti disfunzionali che contribuiscono alla depressione.

  • Farmaci antidepressivi:  Possono essere utili per alleviare i sintomi depressivi, come la tristezza, l'ansia e i disturbi del sonno.

  • Modifiche dello stile di vita:  Una dieta sana, l'esercizio fisico regolare, tecniche di rilassamento e una buona gestione del tempo possono aiutare a migliorare l'umore e ridurre lo stress.


Come tutelarsi:

Oltre a cercare un aiuto professionale, è importante mettere in atto alcune strategie per tutelarsi dalla depressione da lavoro:

  • Imparare a dire di no:  Non è necessario accettare sempre più lavoro di quanto si possa gestire. È importante saper definire i propri limiti e imparare a dire di no alle richieste eccessive.

  • Comunicare in modo efficace:  È importante comunicare in modo chiaro e assertivo con i propri superiori e colleghi per evitare fraintendimenti e conflitti.

  • Prendersi cura di sé:  È importante dedicare del tempo a se stessi per fare attività piacevoli, stare con le persone care e prendersi cura della propria salute fisica e mentale.

  • Cercare supporto:  Parlare con amici, familiari o un terapista può aiutare a gestire lo stress e le difficoltà lavorative.


I diritti dei lavoratori:

In Italia, i lavoratori che soffrono di depressione da lavoro hanno diritto a una serie di tutele, tra cui:

  • Aspettativa per malattia:  I lavoratori hanno diritto a un periodo di congedo retribuito per malattia, anche se la malattia è causata da stress lavorativo.

  • Riconoscimento di invalidità:  Nei casi più gravi, la depressione da lavoro può portare al riconoscimento di un'invalidità civile o pensionistica.

  • Risarcimento del danno:  I lavoratori


L'INAIL (Istituto Nazionale per l'Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro) riconosce la depressione da lavoro come malattia professionale, a determinate condizioni.

Per ottenere il riconoscimento di malattia professionale da INAIL è necessario che vengano accertati i seguenti requisiti:

  • Esposizione a fattori di rischio lavorativi:  Il lavoratore deve dimostrare di essere stato esposto a fattori di rischio lavorativi che possono aver causato la sua depressione. Questi fattori possono includere sovraccarico di lavoro, mobbing, ambiente di lavoro ostile, mancanza di riconoscimento e di opportunità di crescita, squilibrio tra vita lavorativa e vita privata.

  • Nesso causale:  Deve essere dimostrato un nesso causale tra l'esposizione ai fattori di rischio lavorativi e l'insorgere della depressione. Questo significa che la depressione deve essere stata causata o aggravata dal lavoro.

  • Gravità della malattia:  La depressione deve essere di una gravità tale da determinare una riduzione della capacità lavorativa superiore al 15%.


Se si verificano queste condizioni, il lavoratore può presentare domanda di riconoscimento di malattia professionale all'INAIL. La domanda deve essere corredata da tutta la documentazione medica che attesta la diagnosi di depressione e il nesso causale con il lavoro.


Prestazioni INAIL:

Se la domanda viene accolta, l'INAIL eroga al lavoratore una serie di prestazioni, tra cui:

  • Indennità di malattia professionale:  Un'indennità giornaliera pari a una quota della retribuzione percepita dal lavoratore.

  • Assegno mensile di invalidità:  Un assegno mensile commisurato alla gravità della menomazione causata dalla depressione.

  • Prestazioni sanitarie:  L'INAIL fornisce al lavoratore le cure sanitarie necessarie per il trattamento della depressione.

  • Riabilitazione professionale:  L'INAIL può aiutare il lavoratore a reinserirsi nel mondo del lavoro attraverso percorsi di riabilitazione professionale.

Come presentare domanda:

Per presentare domanda di riconoscimento di malattia professionale da INAIL è necessario rivolgersi alla sede INAIL territorialmente competente. È possibile trovare tutte le informazioni e i moduli necessari sul sito web dell'INAIL.


È importante sottolineare che questa è solo una panoramica generale delle tutele e degli indennizzi previsti dall'INAIL per la depressione da lavoro. Per informazioni più precise e aggiornate, è sempre consigliabile consultare il sito web dell'INAIL o rivolgersi a un patronato.


Questo articolo è a scopo informativo e non vuole essere un sostituto di una consulenza medica professionale.

Se soffri di depressione da lavoro o di altri problemi di salute mentale, è importante rivolgersi a un medico, uno psicologo o un altro professionista qualificato per ricevere una diagnosi e un trattamento adeguati. L'auto-diagnosi e l'auto-trattamento possono essere pericolosi e non sono mai consigliabili. Ricorda che non sei solo e che ci sono persone che possono aiutarti a superare questo momento difficile. Non esitare a contattare un professionista della salute mentale per ricevere il supporto di cui hai bisogno.


Dr. Giuliano Turrina

Specialista in medicina del lavoro


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