La salute e la sicurezza sul lavoro sono temi che ci riguardano tutti. La tutela dei lavoratori e la prevenzione degli infortuni sono due obiettivi fondamentali per un Paese civile.
In Italia, la normativa in materia è molto articolata e prevede una serie di obblighi per i datori di lavoro. Tuttavia, questi obblighi non vengono sempre rispettati, con gravi conseguenze per la salute e la sicurezza dei lavoratori.
Novità dell'accordo:
La bozza del nuovo accordo Stato-Regioni sulla formazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro introduce una novità importante: la previsione di un corso obbligatorio di formazione per i datori di lavoro.
Il corso, della durata di 16 ore, sarà suddiviso in due moduli:
Modulo 1: di carattere giuridico-normativo, che affronterà i principi generali in materia di salute e sicurezza sul lavoro, le norme legislative e le disposizioni contrattuali.
Modulo 2: di organizzazione e gestione della SSL, che affronterà le tematiche relative all'organizzazione e alla gestione della sicurezza sul lavoro, alla valutazione dei rischi e alla prevenzione degli infortuni.
La formazione dei datori di lavoro è fondamentale per garantire un'efficace gestione della sicurezza sul lavoro.
Critiche all'accordo:
Alcune voci del settore hanno sollevato perplessità sull'opportunità di prevedere una formazione differente tra datore di lavoro e dirigente.
In particolare, si è osservato che la formazione del dirigente dovrebbe essere più approfondita, in quanto questi ha un ruolo più importante nella gestione della sicurezza sul lavoro.
Per rendere davvero efficace la formazione, è necessario che sia:
Qualificata: deve essere impartita da professionisti qualificati, in grado di fornire conoscenze e competenze aggiornate.
Pratica: deve prevedere attività e esercitazioni che consentano ai partecipanti di applicare quanto appreso.
Continua: deve essere un processo continuo, che permetta ai datori di lavoro di mantenersi aggiornati sulle novità in materia di sicurezza sul lavoro.
Solo una formazione qualificata, pratica e continua potrà contribuire a ridurre il numero di infortuni sul lavoro e a rendere i luoghi di lavoro più sicuri per tutti.
Dr. Giuliano Turrina
Medico competente
Specialista in Medicina del Lavoro
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